Descrizione
Il nome Zingiber deriva dall’indiano Zingibil, ma la pianta ha tantissimi nomi volgari a seconda del paese ove viene coltivata; secondo alcuni etimologisti l’origine del nome Zingiber deriverebbe dall’Arabo Zind-schabil, che significa radice.
Una delle spezie più antiche e più importanti, lo Zenzero è coltivato nell’Asia tropicale da oltre 3000 anni. Era assai diffuso nell’antica India e in Cina, ma non si sa esattamente di quale dei due paesi sia originario. Fu una delle prime spezie che raggiunsero il Mediterraneo, probabilmente commerciato dai Fenici, ed era noto in Egitto, Grecia e Roma. Nel IX secolo lo Zenzero era così diffuso in Europa che lo si metteva in tavola come oggi vi si mettono sale e pepe. Grazie alla facilità di trasporto dei rizomi, lo Zenzero fu la prima spezia orientale che si diffuse ampiamente. Gli Arabi lo portarono nell’Africa orientale nel XIII secolo; i Portoghesi nell’Africa occidentale e gli Spagnoli nelle Indie occidentali all’inizio del XVI secolo. Oggi cresce quasi ovunque nelle regioni tropicali.
Lo Zenzero è una pianta erbacea perenne appartenente alla Famiglia delle Zingiberaceae di cui si utilizzano i rizomi freschi o essiccati. E’ possibile trovarlo sia coltivato che selvatico: la varietà selvatica ha un rizoma molto fine, mentre quella coltivata, che è la più usata, ha un rizoma molto più grande; la selvatica è molto fibrosa e pungente, mentre la coltivata è più carnosa e meno piccante. La pianta dello Zenzero cresce sino a 1 metro sui pendii parzialmente ombreggiati. Ha foglie strette e appuntite e piccoli fiori gialli simili agli Iris. Il rizoma fresco, misura all’incirca 2 cm di diametro, è nodoso, biancastro o color cuoio e spesso ramificato. Deve essere sodo al tatto e la polpa gallina non deve essere fibrosa.
Lo Zenzero ha aroma caldo, con una nota di legno fresco e sfumature dolci e ricche, il sapore è molto piccante. E’ ampiamente utilizzato in cucina, sia nei piatti dolci che in quelli salati. E’ ingrediente essenziale del Curry e di altre miscele di spezie.
La droga è costituita dai rizomi della pianta che contengono oli essenziali, gingeroli, resine, amidi e mucillagini, che conferiscono alla radice le sue proprietà medicinali.
Oltre all’utilizzo culinario lo Zenzero viene tradizionalmente impiegato per le sue numerose proprietà medicinali.
- Funzione digestiva;
- Regolare motilità gastrointestinale ed eliminazione dei gas;
- Antinausea;
- Regolare funzionalità dell’apparato cardiovascolare;
- Normale circolazione del sangue;
- Funzionalità articolare;
- Contrasto di stati di tensione localizzati;
- Contrasto dei disturbi del ciclo mestruale.
INGREDIENTI
Zenzero, zucchero di canna, conservante: metabisolfito di sodio, acidificante: acido citrico. Contiene SOLFITI.
MODO D’USO
Dal caratteristico gusto pungente, risulta gradevole al palato. Dato il ridotto contenuto in zuccheri che consistono nell’aggiunta di poco zucchero a velo, si può mangiare tale quale in qualsiasi momento della giornata, è ideale dopo i pasti per la sua funzione digestiva.
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