Descrizione
Il Tiglio appartiene alla famiglia delle Tiliaceae. Il Tiglio è una pianta originaria dell’Europa e del Caucaso diffusa nelle zone collinari, fino a 1500 m s.l.m. Sono alberi molto longevi e possono arrivare ad avere anche 1000 anni.
Il nome deriva dal greco ptilon, che significa “ala”, per la caratteristica brattea fogliacea che facilita la diffusione eolica dei grappoli di frutti. Questo elegante e possente albero è l’oggetto di riti e di misteriose cerimonie tipiche delle saghe nordiche, particolarmente celebrate dagli antichi popoli germanici. La sacralità del Tiglio e la sua possibilità di vivere parecchi secoli, hanno fatto assumere al Tiglio il simbolo della longevità. I fiori del Tiglio, molto profumati, sono ricercati dalle api e danno un ottimo miele (miele di Tiglio). La loro fragranza può anche essere gustata in cucina utilizzandoli per aromatizzare dolci o sciroppi.
La droga è costituita dalle foglie e dai fiori che contengono polisaccaridi, polifenoli, flavonoidi, cumarine, oli essenziali, mucillaggini e tannini.
I fiori e le brattee del Tiglio in fitoterapia sono impiegati per:
- la funzionalità delle mucose dell’apparato respiratorio e come calmante della tosse;
- il benessere di naso e gola;
- favorire il rilassamento, il sonno e migliorare le condizioni di stress.
MODO D’USO
Uso interno
Infuso: 2-3g in 100g di acqua bollente; infusione 10-15 minuti, bere 1-2 tazze al giorno.
Uso esterno
Infuso: 3-5g in 100g di acqua bollente, infusione 15-20 minuti, attendere che l’infuso si raffreddi e applicare come lozione o in un bagno calmante contro la stanchezza.
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