Descrizione
L’Assenzio romano è una pianta spontanea che cresce abbondante nei luoghi caldi, assolati ed asciutti dal piano fino verso i 1600 m. Nell’antico Egitto era consacrato ad Iside dea della magia, mentre anticamente veniva definito “erba santa”, ed “erba dei vermi” nella tradizione popolare. Nel secolo scorso fu apprezzato come liquore, soprattutto in Francia e tra artisti e “bohèmiens”. È una pianta le cui proprietà sono note da tempi immemorabili.
Le sommità fiorite dell’Assenzio romano sono tradizionalmente impiegate per:
- stimolare l’appetito;
- favorire la digestione;
- la regolarità ed il contrasto dei disturbi del ciclo mestruale;
- la regolare motilità gastrointestinale ed eliminazione dei gas;
- l’azione vermifuga.
MODO D’USO
Infuso: 1 g in 150 ml di acqua bollente, infusione di 10 minuti; bere una tazza, mezz’ora prima dei pasti.
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