Descrizione
Nota agli Aztechi, la Passiflora fu importata in Europa nel XVII secolo. Furono i frati spagnoli che evangelizzarono il Sudamerica ad attribuirle il nome “fiore della passione”: secondo la descrizione fornita nel 1610 da padre Giacomo Bosio, infatti, il cerchio dei filamenti floreali simboleggia la corona di spine, mentre negli stili si possono riconoscere i chiodi, nelle foglie la lancia, nei viticci lo staffile.
Le parti aeree della Passiflora sono tradizionalmente impiegate per:
- il rilassamento in caso di stress e per il sonno;
- il benessere mentale;
- la regolare motilità gastrointestinale;
- l’eliminazione dei gas.
MODO D’USO
Infuso: 5g in 100g di acqua; bere da 3 a 5 cucchiai al giorno oppure una tazza prima di coricarsi.
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