Descrizione
Il nome Salvia deriva da salus, salute, o da salvus, salvo, ad indicarne le proprietà benefiche
La Salvia è una pianta perenne che cresce spontanea sui dirupi sassosi, pietraie calcaree della zona mediterranea, intensamente coltivata negli abitati. La Salvia è una pianta alta 20-40 cm, fiorisce da marzo a maggio e le foglie vengono raccolte ad inizio fioritura. I componenti principali sono olio essenziale, tannini, flavonoidi, triterpeni.
USO INTERNO
Le foglie di Salvia sono tradizionalmente impiegate per:
- favorire il ciclo mestruale;
- favorire la digestione;
- regolare il processo di sudorazione;
- eliminare i gas intestinali;
- contrastare i disturbi della menopausa;
- stanchezza fisica e mentale;
- benessere di naso e gola.
USO ESTERNO
La Salvia possiede azione antisettica, astringente, antisudorifera, cicatrizzante e risulta utile:
- nelle ferite, piaghe;
- per prevenire la caduta dei capelli;
- per purificare l’alito cattivo;
- in caso di gengive sanguinolente;
- nelle infezioni ed ulcerazioni del cavo orale e delle gengive.
MODO D’USO
Infuso: 4-6g in 100g di acqua; bere da due a quattro tazzine al giorno.
In cucina: è un ottimo condimento per i piatti a base di arrosti involtini ripieni e marinate di carne (pollame e cacciagione) e favorisce la loro digestione.
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