Descrizione
La Santoreggia è una pianta aromatica, erbacea (30cm) e annuale che cresce in collina e fino alla fascia submontana, nei terreni aridi, poveri di calcio e ben esposti. Le foglie della Santoreggia si raccolgono poco prima della fioritura. Poco diffusa allo stato selvatico, spesso viene coltivata negli orti come pianta aromatica.
Le foglie di Santoreggia sono tradizionalmente impiegate per:
- un’azione di sostegno e ricostituente;
- la funzione digestiva;
- la regolare motilità gastrointestinale (diarrea) ed eliminazione dei gas;
- il benessere di naso e gola.
MODO D’USO
Infuso: 2-3g in 100ml di acqua, 10 minuti di infusione; bere 2-3 volte al giorno.
In cucina: dal sapore pungente, si abbina a piatti con legumi, carni bianche, uova, verdure. Si usa nei salmì per correggere le carni di selvaggina. Usata in liquoreria per le sue proprietà digestive.
I contenuti presenti su questo sito non vanno intesi come sostitutivi del parere del medico. I prodotti presentati nel sito non sono medicinali ma rimedi tradizionali che contribuiscono al mantenimento del benessere psicofisico.
