Descrizione
L’origine del nome generico è incerta, forse va ricercata nel termine egiziano solib che indicava una non meglio identificata specie di Cardo, oppure dall’ebraico sillon (spina) e hybra (nutrimento) marianum (di S. Maria).
Il Cardo mariano è una robusta pianta erbacea, simile a quella del Carciofo, originaria dei paesi del bacino mediterraneo, ed oggi prevalentemente coltivata a scopo farmaceutico e cosmetico.
I semi del Cardo mariano sono tradizionalmente impiegati per:
- migliorare la funzione digestiva;
- mantenere la funzionalità epatica;
- le funzioni depurative dell’organismo;
- la loro funzione antiossidante.
MODO D’USO
Decotto: 3-5 g di frutti contusi in 150 ml di acqua, infusione di 15 minuti; bere due o tre tazze al giorno, mezz’ora prima dei pasti.
I contenuti presenti su questo sito non vanno intesi come sostitutivi del parere del medico. I prodotti presentati nel sito non sono medicinali ma rimedi tradizionali che contribuiscono al mantenimento del benessere psicofisico.