Descrizione
Il termine generico Pinus è di origine oscura, veniva usato dai Romani per indicare il Pino marittimo (Pinus pinaster); per altri deriverebbe da una parola celtica che significa “montagna”, “roccia”, per l’habitat di alcune specie.
Il Pino, caratteristica pianta ornamentale e spontanea tipica del nostro Paese e comunque di tutto il bacino del mediterraneo, è forse poco conosciuta come pianta medicinale, anche se il suo olio essenziale in realtà si trova in Farmacopea, e numerose sono le specialità farmaceutiche che lo contengono. La parte della pianta utilizzata è costituita dalle foglie aghiformi, i caratteristici aghi di Pino, che nella medicina popolare venivano usati per fumenti, mettendoli nell’acqua bollente o addirittura nell’acqua calda del bagno.
Le gemme di Pino sono tradizionalmente impiegate per:
- l’effetto balsamico;
- la fluidità delle secrezioni bronchiali;
- il benessere di naso e gola;
- la funzionalità delle prime vie respiratorie.
MODO D’USO
Infuso: 3g in 100g di acqua; bere da tre a cinque tazzine al giorno.
Decotto: 30g di gemme in un litro di acqua, bollire 3 minuti; bere un cucchiaio ogni 2 ore.
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