Descrizione
La Mirra è un oleogommoresina essudata da fessure o incisioni nei fusti di alberi del tipo Commiphora, originari di Somalia, Etiopia e penisola arabica. La sostanza secreta è prodotta dalla pianta per cicatrizzare la “ferita” e si solidifica sulla corteccia. La Mirra deve il suo nome alla parola “murr” che significa “amaro”.
Famosa fin dall’antichità per le sue proprietà antisettiche e antibatteriche, la Mirra era una delle resine usate dagli antichi egizi per l’imbalsamazione dei morti.
MODO D’USO
- Accendere il carboncino;
- Posarlo nell’apposito brucia resine;
- Una volta che l’accensione è avviata, porre la resina sopra il carboncino.
AVVERTENZE
Non respirare direttamente i fumi emessi e non lasciare incustodito il brucia resine acceso. Tenere lontano dalla portata dei bambini e di materiali infiammabili. Areare i locali prima di soggiornarvi.
