Descrizione
Il nome Ginseng deriva dal cinese Jen-chen, che significa “simile all’uomo”, per la forma antropomorfa della radice. Per la stessa ragione è anche denominato “mandragora dell’est”. In Estremo Oriente è utilizzato da millenni come “panacea”, fitocomplesso del massimo Yang ad azione energetica, capace di conservare vitalità e giovinezza. Il Ginseng è il fitocomplesso più importante della Materia medica cinese.
Le radici del Ginseng bianco sono tradizionalmente impiegate:
- per l’azione tonica-adattogena;
- per l’azione antiossidante;
- in caso di affaticamento e stanchezza fisica e mentale;
- per il metabolismo dei carboidrati;
- per un’azione di sostegno e ricostituente;
- nella prestazione sportiva, per ottenere una resa ottimale e attenuare la fatica.
MODO D’USO
Polvere: da 1-2g, tre volte al giorno.
Infuso: 3g in 250 ml di acqua bollente, infusione di 15 minuti; bere due tazzine al giorno.
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